Se compro casa che tasse devo pagare?

Se compro casa che tasse devo pagare?

Le tasse da pagare per l’acquisto di un immobile

Se compro una casa quali tasse devo pagare? Vediamo qual è la tassazione a seconda che si tratti di acquisto da privato o da impresa costruttrice e del tipo di immobile, prima o seconda casa.

Quando si compra casa le imposte da pagare sono diverse se si compra da un’impresa costruttrice o da un privato.

Tasse acquisto prima casa da privato 2019

Nel caso di acquisto da privato o da impresa costruttrice (o di ristrutturazione) oltre cinque anni dall’ultimazione dei lavori le imposte da pagare sono le seguenti:

  • Imposta di registro 9%
  • Imposta ipotecaria fissa di 50 euro
  • Imposta catastale fissa di 50 euro

Nel caso in cui si compri con le agevolazioni prima casa, le imposte da pagare sono le seguenti:

  • Imposta di registro 2%
  • Imposta ipotecaria fissa di 50 euro
  • Imposta catastale fissa di 50 euro

Tasse acquisto casa da costruttore

Nel caso in cui compro casa da un’impresa costruttrice che ha ultimato i lavori da meno di cinque anni, le tasse da pagare sono le seguenti:

  • IVA al 10%, 22% per gli immobili appartenenti alle categorie di lusso
  • Imposta di registro: 200 euro
  • Imposta ipotecaria: 200 euro
  • Imposta catastale: 200 euro

Nel caso in cui l’immobile possa usufruire delle agevolazioni prima casa:

  • IVA al 4%
  • Imposta di registro: 200 euro
  • Imposta ipotecaria: 200 euro
  • Imposta catastale: 200 euro

Calcolo imposte compravendita 2019

Il calcolo delle imposte sulla compravendita è diverso a seconda che l’acquisto sia esente o meno da IVA. Nel primo caso, si deve applicare l’imposta al prezzo d’acquisto, mentre nel secondo caso si applica l’imposta di registro al valore catastale.

Il valore catastale si ottiene moltiplicando la rendita catastale (rivalutata del 5%) per i seguenti coefficienti: 120 per i fabbricati (non prima casa) appartenenti ai gruppi catastali A e C, escluse le categorie A/10 e C/1; 110 per la prima casa e le relative pertinenze.

Come si calcolano le imposte sull’acquisto di una casa

Facciamo un esempio pratico per capire come si calcolano le imposte sull’acquisto di una casa. Consideriamo il caso di un immobile che costi 150mila euro e con una rendita catastale di 400 euro.

Nel primo caso, quello di acquisto da un privato, partiamo dalla rendita catastale, la rivalutiamo del 5% e la moltiplichiamo per il coefficiente 120, ottenendo così il valore catastale (400*1,05*120) uguale a 50.400 euro. Su questo valore catastale, calcoliamo l’imposta di registro del 9% (50.400*9%=4536) e aggiungiamo le imposte catastale e ipotecaria. Il risultato finale è di 4636 euro.

Nel secondo caso, quello di acquisto da un’impresa costruttrice, partiamo dal prezzo di acquisto sul quale applichiamo l’IVA del 10% (15000) a questo aggiungiamo le 600 euro dell’imposta di registro, catastale e ipotecaria ottenendo un valore di 15.600 euro.

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